Non vi è mai capitato, nel silenzio, di sentire una voce che vi chiama? Vi guardate attorno, non c’è nessuno, o meglio, qualcuno c’è vicino a voi: un fiore, ed inizia a parlare….
Il mondo vegetale da sempre ha accompagnato l’umanità, l’ha nutrita, ha lenito i suoi dolori e curato le sue piaghe, le ha fornito estasi e rallegrato i sensi; questo legame ancestrale affiora da secoli in mille immagini, miti, simboli e allegorie. Le mie opere vogliono essere un omaggio a questo legame millenario, ogni fiore ci “parla”, si mostra nella sua essenza quale concentrato di energie invisibili, volte ci sussurra la sua storia, rievocando mondi lontani, atmosfere esotiche, amori di ninfe e metamorfosi prodigiose. Parafrasando Ovidio potrei come lui affermare “l’ispirazione mi prende e mi induce a disegnare le trasformazioni dei corpi in altri del tutto diversi” Le Metamorfosi , libro primo, 1